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Start-up innovativa e incubatore
certificato di start-up innovativa
Cos'è
Con la legge n. 221/2012 di conversione del Dl 179/2012, chiamato
anche Decreto Legge Crescita 2.0, lo Stato ha adottato una normativa
per favorire la crescita, lo sviluppo tecnologico e l'occupazione,
particolarmente giovanile, del Paese.
In particolare, la legge n. 221/2012 ha introdotto nell'ordinamento
italiano una nuova tipologia di imprese: la start-up
innovativa i cui requisiti sono stati recentemente modificati dal Dl 3/2015 (decreto Investment Compact).
Oltre alle start-up è definito anche l'incubatore
certificato di start-up innovativa: una
società di
capitali che offre servizi per sostenere la nascita e lo sviluppo
delle start-up innovative.
La start up innovativa è una società di capitali
di diritto italiano, costituita anche in forma di cooperativa,
o società europea avente sede fiscale in Italia, che ha come oggetto sociale esclusivo o
prevalente lo sviluppo, la produzione e la commercializzazione
di prodotti o servizi innovativi ad alto valore tecnologico.
La start up innovativa deve possedere i seguenti requisiti:
- e' costituita da non piu' di cinque anni;
- a partire dal secondo anno di attivita' della start-up innovativa, il totale del valore della produzione annua, cosi' come risultante dall'ultimo bilancio approvato entro sei mesi dalla chiusura dell'esercizio, non e' superiore a 5 milioni di euro;
- non distribuisce, e non ha distribuito, utili;
- non e' stata costituita da una fusione, scissione societaria o a seguito di cessione di azienda o di ramo di azienda;
- possiede almeno uno dei seguenti ulteriori requisiti:
1) le spese in ricerca e sviluppo sono uguali o superiori al 15 per cento del maggiore valore fra costo e valore totale della produzione della start-up innovativa;
2) impiego come dipendenti o collaboratori a qualsiasi titolo, in percentuale uguale o superiore al terzo della forza lavoro complessiva, di personale in possesso di titolo di dottorato di ricerca o che sta svolgendo un dottorato di ricerca presso un'universita' italiana o straniera, oppure in possesso di laurea e che abbia svolto, da almeno tre anni, attivita' di ricerca certificata presso istituti di ricerca pubblici o privati, in Italia o all'estero, ovvero, in percentuale uguale o superiore a due terzi della forza lavoro complessiva, di personale in possesso di laurea magistrale;
3) sia titolare o depositaria o licenziataria di almeno una privativa industriale relativa a una invenzione industriale, biotecnologica, a una topografia di prodotto a semiconduttori o a una nuova varieta' vegetale ovvero sia titolare dei diritti relativi ad un programma per elaboratore originario registrato presso il Registro pubblico speciale per i programmi per elaboratore, purche' tali privative siano direttamente afferenti all'oggetto sociale e all'attivita' di impresa.
La start-up innovativa può godere, nell'arco di conque anni, di una serie di agevolazioni:
esenzioni per la costituzione e l'iscrizione nel Registro delle
Imprese, agevolazioni fiscali, nonché deroghe al diritto
societario e una disciplina particolare nei rapporti di lavoro
nell'impresa.
Condizione fondamentale per poter beneficiare di tali vantaggi è che
le start up siano iscritte nell'apposita sezione speciale
del Registro delle Imprese.
Per maggiori informazioni visita il sito dedicato startup.registroimprese.it
Come si ottiene
La redazione degli atti costitutivi di società a responsabilità limitata start-up innovative segue le stesse regole previste per la costituzione di una S.r.l. ordinaria, che prevedono l’obbligo di redigere un atto pubblico di fronte ad un Notaio.
Si ricorda che una volta ottenuta l'iscrizione come "Start-up
innovativa" l'impresa è tenuta ai seguenti adempimenti:
- Inserimento e aggiornamento informazioni start up innovativa sulla piattaforma startup.registroimprese.it:
dopo l'iscrizione nella sezione speciale del registro imprese il legale rappresentante inserisce le ulteriori informazioni richieste sulla piattaforma startup.registroimprese.it. Una volta all'anno, in corrispondenza dell'adempimento relativo al mantenimento del possesso dei requisiti, tali informazioni devono essere aggiornate o confermate;
- Comunicazione annuale mantenimento requisiti e aggiornamento informazioni al Registro Imprese:
il legale rappresentante entro trenta giorni dall'approvazione del bilancio e comunque entro sei mesi dalla chiusura di ciascun esercizio, oppure entro il termine di sette mesi in caso di redazione del bilancio consolidato o quando lo richiedono particolari esigenze relative alla struttura e all'oggetto della società (art. 2364 c.c.), attesta il mantenimento del possesso dei requisiti depositando tale dichiarazione presso l’ufficio del registro delle imprese tramite pratica telematica.
La mancata compilazione dell'aggiornamento delle informazioni sulla piattaforma comporta un blocco della procedura di deposito al registro imprese della dichiarazione del mantenimento dei requisiti e quindi la conseguente perdita della qualifica di start up innovativa.
Per le dichiarazioni da allegare alle pratiche telematiche si
rimanda all'apposita sezione
Modulistica del sito.
Costi
Le pratiche relative alle start-up innovative e agli incubatori
certificati di start-up innovative sono esenti da bolli e da
diritti di segreteria.
Ufficio Registro delle Imprese
Per informazioni:
Tel. 0574/612845
Indirizzo: via del Romito 71 - 59100 PRATO
email: registro.imprese.prato@ptpo.camcom.it
Orario di apertura al pubblico:
Lunedì-Venerdì ore 8.30/12.30
Lunedì e Giovedì ore 14.30/15.40
Sabato chiuso |
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